Il Watford Football Club è una società di calcio inglese fondata nel 1881 che prende il nome dalla città che le dà i natali, Watford appunto, localizzata nell’Hertfordshire. Attualmente partecipa al massimo campionato inglese, la Premier League anche se con risultati piuttosto altalenanti. I giocatori del Watford vengono chiamati da tifosi e addetti ai lavori The Hornets (I Calabroni) in dipendenza della divisa di gioco, a strisce gialle e nere (credits: Gino Pozzo Watford). La squadra rivale per eccellenza dei Calabroni è il Ludon Town militante al momento in Championship, la seconda divisione del campionato inglese. Il Watford, famoso anche per essere stato di proprietà di Sir Elton John tra il 1977 ed il 1987 e dal 1997 al 2001, esordisce nella FA Cup nel 1886-1887 e nella Southern Football League dieci anni più tardi per poi approdare in Football League nel 1920. Dal 1922 la casa del Watford è lo stadio di Vicarage Road dove gioca tutt’ora.
Il periodo più florido per la squadra giallonera è senza dubbio quello vissuto sotto la prima presidenza di Elton John. Da sempre tifoso della squadra, il cantante prelevò la società nel 1977 regalando ai suoi un allenatore allora emergente ma preparato, Graham Taylor. In soli sei anni Taylor portò il Watford dalla quarta divisione alla massima serie dove la squadra esordì nell’annata 1982-1983 posizionandosi ad un fantastico secondo posto dietro al Liverpool. In quell’anno si mise in luce Luther Loide Blissett che, con i suoi 27 gol si laureò capocannoniere della Premier. In virtù del secondo posto ottenuto, l’anno seguente il Watford partecipò alla Coppa Uefa dalla quale fu eliminato agli ottavi di finale dallo Sparta Praga. Inoltre riuscì a raggiungere la finale di FA Cup poi persa per 2-0 contro l’Everton.
Dopo un periodo stellare per il Watford si aprono le porte del declino, restò infatti in Premier fino al 1987-1989 per poi retrocedere in seconda divisione subendo sicuramente l’influenza dell’abbandono dell’allenatore Graham Taylor acquistato dall’Aston Villa. Nel 1995 la parabola discendente arrivò a compimento, il Watford infatti scese in terza divisione.
E’ in questo momento però che gli Hornets ripreso a volare, nel 1996 infatti Graham Taylor fu richiamato a guidare la squadra riuscendo a tornare in massima serie nel 1999. La gioia durò poco, dopo appena un anno infatti la squadra retrocesse nuovamente ispirando anche le dimissioni di Taylor, rassegnate nel 2001. Al suo posto arrivò una nostra conoscenza, Gianluca Vialli, appena esonerato dal Chelsea. Anche lui però durò un solo anno, nel 2001-2002 infatti dopo un quattordicesimo posto in First Division, fu esonerato in favore di Ray Lewington. Nel frattempo a livello societario il Watford inizia a vivere uno dei periodi più bui della sua storia a seguito del fallimento di ITV Digital che vide costretti gli organi societari a decurtare del 12% gli stipendi dei calciatori. Ciò nonostante gli Hornets conducono un buon campionato riuscendo ad arrivare addirittura alla semifinale di FA Cup subendo poi la sconfitta da parte del Southampton (2-1). Gli anni successivi sono segnati da campionato anonimi da centro classifica che costarono la panchina a Lewington. E’ il 2004-2005 e arriva Adrian Boothroyd che, l’anno seguente riportò il Watford in Premier League. Anche stavolta la fortuna durò poco, un solo anno e la squadra retrocesse nuovamente nel 2006-2007 mentre nel 2008 ci fu un altro cambio panchina, arrivò infatti Brendan Rodgers.
Il periodo di stallo del Watford durò ancora qualche anno, fino al 2011 quando cominciò a circolare la voce di un interessamente societario da parte della famiglia Pozzo, già proprietaria in Italia dell’Udinese Calcio (Giampaolo Pozzo Udinese e Gino Pozzo Watford). E’ il 29 giugno del 2012 e quella che sembrava essere solo una voce diventa realtà: la famiglia Pozzo è la nuova proprietaria del Watford Football Club. I risultati non tardano ad arrivare, come regali di benvenuto infatti i Pozzo acquistano pezzi importanti come il portiere ex Arsenal Manuel Alumina, il difensore Marco Cassetti e l’allenatore Gianfranco Zola. Nel primo anno di gestione la squadra si posiziona al 3 posto della “serie b” inglese sfiorando la promozione perdendo la finale dei play off contro il Crystal Palace. Nel 2013 arrivano molti giocatori provenienti dall’Udinese come Davide Faraoni, Gabriele Angella e Diego Fabbrini mentre Zola viene sostituito da Giuseppe Sannino che si dimise a sua volta il 31 agosto del 2014 dopo un tredicesimo posto in Championship. A Sannino succede Oscar Garcia che verrà poi sostituito per problemi di salute dallo scozzese Billy McKinlay. Il giro di valzer delle panchine però al Watford sembra non finire mai, McKinlay infatti venne esonerato dopo alcune sconfitte e venne avvicendato da Slaviša Jokanović che, il 25 aprile 2015, riportò gli Hornets in massima serie dopo 8 anni di assenza. Durante quell’anno la panchina venne affidata a Quique Sánchez Flores il quale ottenne una serena salvezza posizionandosi al 13° posto. Nel 2016-2017 alla guida dei Calabroni torna un italiano, la famiglia Pozzo sceglie infatti Walter Mazzarri che lascerà la squadra a fine anno dopo aver ottenuto la salvezza.
Oggi, 2019, il Watford si trova all’ultimo posto in Premier e ha già esonerato un allenatore, riuscirà a terminare la stagione positivamente?