Sul sito dell’Avvocato Davide Cornalba è stato recentemente pubblicato un approfondimento relativo all’utilizzo delle criptovalute in ambito ereditario, che abbiamo deciso di condividere con Voi.
Si sente sempre più parlare di cripto valute ma ultimamente cominciano anche a diffondersi delle notizie sulle complicazioni giunte dopo il trapasso del proprietario di criptovalute.
Prima di tutto è necessario chiarire cosa si intende veramente per “criptocurrencies”.
Cosa si intende per criptovaluta
La criptovaluta è una valuta digitale, ossia una forma di pagamento alternativa creata impiegando algoritmi di crittografia. L’uso di tecnologie di crittografia significa che le criptovalute funzionano sia come valuta che come sistema di contabilità virtuale. Va da sé che per usare le criptovalute, hai bisogno di un portafoglio di criptovalute.
Quando la successione comprende, o ha in oggetto, criptovalute, ha delle peculiarità che sono collegate sia alle caratteristiche di tipo intrinseco di esse che alla relativa novità che costituisce questa nuova forma monetaria. È difficile, quindi, sul piano pratico e normativo orientarsi, almeno per il momento. Leggendo sul blog dell’Avvocato Davide Cornalba, è capitato che alcuni persone si siano trovate a ereditare cripto ma senza ricevere la chiave crittografica privata, necessaria per entrare realmente in possesso di tali valute.
I sistemi decentralizzati e automatizzati, come quelli alla base delle valute crittografiche, hanno un lato negativo specialmente nel momento della successione, quando è necessario consentire agli eredi legittimi l’accesso i valori presenti sui loro sistemi.
Cose da sapere sull’investimento in cripto
La completa automazione dei processi, nonché la base algoritmica, in mancanza di una programmazione ereditaria prestabilita da parte del defunto, rende davvero complicato se non impossibile l’accesso ad altri se privi della chiave. Come viene spiegato nel blog dell’Avvocato Davide Cornalba, chiunque ha investito in criptovalute e voglia farle avere ai propri eredi dovrà quindi occuparsi di custodire in un luogo sicuro e di mettere a testamento lo strumento tecnologico che consenta il passaggio ereditario delle criptovalute.
Può sembrare forse assurdo ma il diritto si evolve in base a come si rivoluziona la società ma non sempre si riesce a stare dietro ad ogni singola innovazione, per questo è sempre bene informarsi per tutelare se stessi e gli altri.